Storie dell'anima
ECCO, IO STO ALLA PORTA E BUSSO…
Un sacerdote disse una sera al sacrestano della sua chiesa: "Hai notato quel vecchio mal vestito che, ogni giorno verso mezzogiorno, entra in chiesa e ne esce quasi subito? Lo sto sorvegliando dalla finestra del presbiterio. Questo mi preoccupa un po', perché nella chiesa ci sono oggetti di valore. Vedi di interrogarlo".
A partire dal giorno seguente il sacrestano attese il nostro visitatore e l'abbordò: "Amico, che cosa le prende di venire ogni giorno a quest'ora in chiesa?", "Vengo a pregare", disse con calma l'uomo anziano.
"Andiamo… Non fa altro che andare fino all'altare e poi torna indietro.."
"E' vero – rispose il povero vecchio – io non so fare una preghiera lunga; allora vengo ogni giorno e gli dico semplicemente:<<Ciao, Gesù… sono Simone..>>, è una preghiera breve, ma sento che Egli mi ascolta".
Poco tempo dopo il vecchio Simone fu investito da un autocarro e curato all'ospedale. "Lei ha sempre un'aria felice, nonostante le sue disgrazie…"- gli disse un giorno un'infermiera.
– Come non lo dovrei essere? Lei deve sapere… è a causa del mio visitatore…
– Il suo visitatore? – riprese l'infermiera stupita – Non ne vedo mai! E quando viene?
– Tutti i giorni a mezzogiorno, rimane qui ai piedi del mio letto e mi dice "Ciao, Simone…sono Gesù!"
Avvicinatevi a Dio ed egli si avvicinerà a voi.
"Ecco io sto alla porta e busso; se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò e cenerò con lui ed egli con me."